Puoi fare qualsiasi cosa, ma non puoi farle tutte. Il multi-tasking dovrebbe sempre essere evitato, almeno in caso di attività cheimpegnano profondamente il nostro cervello: concentrarsi su un’attività complessa alla volta ti permetterà di ottenere risultati migliori e in un tempo minore, perché potrai liberare il tuo pensiero creativo in quello che si chiama lavoro profondo.
Il presidente degli Stati Uniti Eisenhower una volta disse: “Ciò che è importante è raramente urgente, e ciò che è urgente è raramente importante”. Basandosi su questa affermazione, Stephen Covey ha creato la Griglia decisionale di Eisenhower, che aiuta a dare la giusta priorità alle attività personali e professionali dopo averle categorizzate in base a urgenza e importanza.
Una volta selezionate le attività degne del tuo tempo, dovrai portarle a termine il più rapidamente possibile. Una delle trappole più pericolose è quella della procrastinazione. A causa della “distorsione del presente”, la maggior parte delle persone cerca di ottenere successi nel breve periodo e non si concentra sui progressi graduali di un obiettivo a lungo termine.
Eppure, il futuro te stesso ti rimprovererà per non aver speso le tue energie in un progetto che ti avrebbe dato benefici nel lungo periodo.
Per evitare rimorsi, impegnati oggi per ottenere ciò che vuoi nel futuro: sfrutta l’effetto abitudine e organizza il tuo calendario fissando un giorno e un orario per l’attività che altrimenti saresti portato a rimandare, ma che ti permetterà di raggiungere il tuo obiettivo più avanti.
Un’altra chiave dell’ottimizzazione del tempo è pianificare il lavoro in modo efficiente: la legge di Parkinson afferma che il lavoro si espande fino a occupare tutto il tempo a disposizione. Se anche la tua priorità ha una data di consegna lontana, niente ti impedisce di completarla prima, così da dedicare il resto del tempo alle altre attività sulla tua lista.