Trasgredire signifi ca oltrepassare un limite, andare oltre. Tanti commettono l’errore di “fare follie” per allontanare l’insoddisfazione. Non hanno compreso bene cosa l’anima vuole da loro. Ciò che dobbiamo trasgredire è soprattutto l’idea che ci si è fatti di noi stessi. Bisogna uscire dal personaggio che si è impiegato una vita a costruire. L’immaginazione in questo è di grande aiuto. Sei una madre, immagina per un istante di non esserlo. Sei un’impiegata e se fossi una cantante? Abiti a Roma e se fossi a Parigi?
Anche cambiare i gesti abituali è utile. Hai una routine domestica che ti accompagna da anni? Modifi cala all’improvviso. Cosa provi? Come impieghi il tempo che hai liberato? Vedersi in panni differenti, cambiare ruolo, rompere le abitudini attiva nuove funzioni cerebrali, apre prospettive insospettabili. Riaccende insomma quell’energia rivitalizzante e trasformativa che è proprio ciò di cui abbiamo bisogno. Lo psicologo statunitense William James ha detto: “Gli esseri umani possono cambiare le loro vite cambiando semplicemente le loro abitudini mentali”.