John è nato il giorno del Ringraziamento, nel 1954, ma per lui, la vita non è stata qualcosa per cui essere molto grati.
Un difetto alla nascita gli ha fatto indossare dolorosi apparecchi per le gambe, e il suo insegnante di prima elementare disse ai suoi genitori che non avrebbe mai letto o scritto, o fatto qualcosa nella vita. La dislessia e impedimenti della lingua non erano capiti bene negli anni ‘50.
Accettando il fatto che non valesse nulla, a 14 anni lasciò la scuola per trasferirsi alle Hawaii vivendo in una tenda. Ma dopo un’esperienza in cui ha rischiato la vita, il destino gli ha portato John, un 93enne mentore enigmatico la cui singola frase cambiò la vita di John: “Ognuno di noi, per quanto possa apparire senza speranza, porta con sè del genio.”
L’immagine che John aveva di se stesso migliorò radicalmente e fece qualcosa per la sua dislessia. Iniziò a leggere voracemente, si iscrisse al college dove si laureò con lode.
Oggi il Dr. John Demartini è uno dei migliori specialisti del mondo sul comportamento umano, un oratore richiesto e autore di oltre 40 libri.
Paura e delirio nel mondo moderno
“Ti dico, il mio uomo, è il sogno americano in azione!” - Hunter S. Thompson
La maggior parte di noi nati in Occidente ha avuto un inizio più facile rispetto a quello del Dr. Demartini, ma fa ridere pensare che abbiamo del genio dentro di noi. In verità, la maggior parte di noi soffre di scarsa autostima.
Quando ho partecipato a un seminario di sviluppo personale nel 2016, uno degli oratori chiese “Quanti di voi sentono di non essere abbastanza come esseri umani?”
In un posto pieno di persone di successo e professionisti, il 95% del pubblico ha alzato la mano. Che sollievo… sono normale.
Epidemie di depressione, ansia, dipendenza e isolamento sociale hanno fatto irruzione nei nostri così-detti paesi sviluppati.
In una società che idolatra celebrità, atleti ed esperti, perchè abbiamo così tanti problemi ad apprezzare la persona più importante, noi stessi?